lunedì 3 ottobre 2011

Tendenze matrimonio 2012


Dopo aver visto le tendenze matrimoniali 2011 diamo uno sguardo a cosa ci aspetta nel 2012

1. Abiti da sposa
Pare che nel 2012 l'epoca vittoriana sará fonte di ispirazione per molti modelli: busti, corsetti, colli alti, merletti, gonne ampie e tondeggianti all'insegna del romanticismo segneranno le tendenze nella moda nuziale, allontanandosi cosí dalle linee pure che prevalgono negli abiti di quest’anno. Anche se sempre più spose scelgono modelli più moderni e un po’ funky, più divertenti e simpatici.


Vestiti da sposa in stile vittoriano


Abiti da sposa Bocci e Atelier Aimee


La sposa dovrà esibire un abito per la cerimonia, e uno per la festa di nozze. Quest’ultimo dovrá essere meno impegnativo e piú comodo, senza per questo nulla togliere all’eleganza e alla classe. Oppure potete optare per i nuovissimi modelli che permettono di togliere la gonna lunga e voila' siete gia' pronte per la festa
Il bianco è e rimarrà sempre il colore predominante per il matrimonio, specialmente se si tratta del primo, ma la tendenza sarà di abbinarlo al rosa, al pesca, al verde, al blue navy e al viola, sia nell'abito che negli accessori e naturalmente nelle decorazioni. Io scegliero' o un abito azzurro o un abito bianco con decorazioni azzurre. Non si esaurisce nemmeno la moda che vede accoppiati colori scuri come marrone e nero ad altri molto chiari e luminosi. Arrivano anche i verde pera, il mandarino, l’oro e il grigio. Si può osare con colori audaci e accoppiamenti su toni e colori. Per l’abbigliamento della sposa si fa più massiccia la presenza del velo e dei boleri, per le pettinature ancora non c’è uno stile definito, anche se un’acconciatura romantica è ancora la preferita dalla maggioranza delle spose. Quest'estate non ho tagliato i capelli nonostante il caldo proprio per essere pronta al grande evento, voglio una coroncina di fiori e mi concederò il lusso di un velo con il pizzo come piace a me visto che il bellissimo abito tutto in pizzo che avevo visto costa troppo e il bustino mi uccide.


2. Bouquet
Gli esperti sono concordi nel confermare anche l’anno prossimo l’influenza della tendenza vintage, vero boom degli ultimi anni anche nel mondo nuziale. Il bouquet per il 2012 abbandona lo stile minimal visto quest’anno per proporre un ritorno al romanticismo, con colori delicati quali panna e dettagli in perle e pizzi, ma continuerà ad essere tondo con l’impugnatura ricoperta di nastro. Maledizione e io che volevo farlo a ottaedro convesso...

Rose di seta bianca per questo bouquet minimal

3. Colori per le decorazioni
In questo campo le opzioni sono invece diverse: per un lato pare confermato un gusto minimal chic in cui prevale il bianco, mentre per l’altro….via libera alla fantasia! Colori forti e divertenti quali arancione, verde acido, fucsia daranno un tocco unico alla vostra cerimonia. Le decorazioni per i tavoli floreali sono negli stessi colori scelti per gli accessori della sposa o del vestito. Il tema, o filo conduttore, è sempre presente. Arriva però una nuova tendenza: la lanterna cinese che a volte prende il posto dei palloncini.
Noi opteremo per nastri e palloncini al posto degli effimeri fiori recisi e avremo un magnifico spettacolo notturno di lanterne volanti gentilmente offerte da http://www.lampadevolanti.com/ che si specchieranno sul lago.

Per quanto riguarda le tendenze in generale, l’eco-friendly entra prepotentemente tra le scelte delle coppie che si apprestano ad organizzare il matrimonio. Come location il matrimonio all’aperto è sempre più apprezzato, parola nostra che è molto bello. Un'altra tendenza sempre più diffusa è quella di individuare un tema da utilizzare come riferimento per tutti gli aspetti della cerimonia e del ricevimento, ma attenzione perchè il rischio è che sia TROPPO. Noi abbiamo scelto come tema i lungometraggi Disney che si concretizzano poi nei nomi dei giochi che faremo, nelle partecipazioni digitali e nel cake topper.
Il tema del 2012 potrà addirittura avere influenza su alcune scelte in materia di abbigliamento e accessori degli sposi come delle damigelle e testimoni.

Idee eco friendly
La maggiore consapevolezza nei confronti delle problematiche ambientali e di sostenibilità si sta diffondendo in maniera sempre più ampia nella nostra società, ed FINALMENTE inizia a essere un fattore sempre più comune anche nell'organizzazione del matrimonio. Una tendenza in via di espansione è infatti quella di dare un segno di attenzione a queste problematiche nella scelta delle bomboniere, degli inviti e partecipazioni, delle materie prime e degli ingredienti per la cucina del rinfresco, degli addobbi floreali e così via. I più attenti possono addirittura pensare ad organizzare un matrimonio ad impatto zero: questo è possibile scegliendo i fornitori tra aziende eco certificate, riducendo al minimo in ogni fase la produzione di elementi non biodegradabili, compensando le emissioni non compensate con la piantumazione di alberi in numero sufficiente a bilanciare le emissioni residue e così via. Bella ad esempio è l'idea di regalare una pianta, oppure consegnare un certificato di adozione di albero per ogni bomboniera.


4. Torta nuziale
E ora passiamo alla parte che interessa di più a mio nonno...ok, ok, in parte anche a me ;P
La parola d’ordine? Stupire. Una torta grande, alta, magari su piú piani, dai colori che richiamino le decorazioni del ricevimeno…. Delle vere opere d’arte insomma! I favoriti? I cupcakes! Noi abbiamo optato per una struttura a piani con in alto una torta su cui poggerà il cake topper e sotto ripiani di cupcake di diversi gusti in modo da permettere agli ospiti di poter scegliere quello che preferiscono.

Cupcake e biscotti decorati di Dolci Peccati
Un trionfo di cupcakes



5. Ricevimento
Il banchetto classico con una successione interminabile di portate e della durata di molte ore è sempre meno frequente e sempre meno apprezzato. La tendenza sempre più diffusa va invece verso un momento conviviale leggero, rapido e di qualità.
Via libera quindi alle proposte alternative al banchetto come il wedding picnic (attenzione però se avete persone anziane fra gli invitati) o il buffet, quest'ultima è la soluzione che abbiamo ritenuto più consona alle nostre esigenze.
Sono sempre più comuni pranzi o cene a buffet, e anche per i ricevimenti che prevedono pranzo o cene al tavolo si affermano sempre di più le soluzioni con poche portate, ma di elevata qualità gastronomico-culinaria
Wedding picnic

Un'idea divertente è creare aree tematiche nel vostro ricevimento ad esempio un angolo per gli amanti del vino dove si possono fare degli assaggi, l’angolo della merenda, un tavolo di sushi per gli amanti della cucina giapponese, uno spazio per i golosi in cui tuffarsi in dolci e cioccolato oppure un candy buffet, un buffet cioè interamente composto da caramelle di ogni tipo utilizzabili anche per coloratissime decorazioni della tavola.
A un concorso per future spose abbiamo vinto la candy cake che vedete di seguito fatta da Bianco Perla, si tratta di una struttura di polistirolo ricoperta da caramelle, assolutamente personalizzabile per colori e gusti.

Candy cake realizzata da Bianco Perla


Spazi tematici per il banchetto di nozze

6. Viaggio di nozze
Dimenticate le mete comuni! E lanciatevi alla scoperta di mondi nuovi, in cui avventura e romanticismo si mischiano per regalarvi un’esperienza incredibile. Il sito Vacanzefaidate è specializzato in itinerari alternativi, a contatto con la cultura e l'ambiente del luogo...e assolutamente low cost. Le tendenze? Bali, Marocco, Giappone e Nepal saranno di gran moda nel 2012. Con la lista nozze Zankyou potrete creare un viaggio di nozze fai-da-te senza passare per agenzie e pacchetti all inclusive.

Tendenze spose 2011


Siamo sul finire del 2011 contrassegnate dal matrimonio regale inglese che ha trascinato anche le altre spose alla ricerca del glamour, ma quali sono state le linee di tendenza?

Iniziamo subito con la prima che riguarda l'abito da sposa, fondamentale protagonista di ogni matrimonio.
1. Colore vestito da sposa: torna il bianco!
Nel 2011 torna il bianco puro come colore dell'abito da sposa, quindi sono assolutamente out le nuance del bianco sporco, ecru, color crema, mentre per le spose che vogliono osare sono glam gli abiti colorati o con tocchi di colore nell'abito. Assolutamente da evitare gli abiti troppo voluminosi, mentre ritornano e sono di moda pizzi e tulle come si può vedere dalla collezioni abiti da sposa primavera estate 2011.
Invece per quanto riguarda l'abito dello sposo sarà decisamente glam il farfallino!!
Dieci tendenze matrimonio 2011
2. Bouquet: piccolo e rotondo
Il bouquet per essere in linea con le tendenze del momento dovrà essere abbastanza semplice, piccolo e di forma rotonda, quindi da evitare i bouquet enormi o a cascata.

Dieci tendenze matrimonio 2011
3. Scarpe in stile orientale per la sposa
Le scarpe della sposa si rivestono di atmosfera orientale e per essere glamour i grandi stilisti hanno realizzato per il 2011 delle scarpe décolleté bianche dal design che richiama lo stile orientale dei giapponesi;

4. Bomboniere sì ma utili!
se vi sposate nel 2011 scegliete al posto dei semplici confetti nel tulle dei piccoli doni utili e pratici, come delle candele, dei porta bijou, ecc..., certamente in linea con i colori e il tema del matrimonio;

5. Statuine originali da mettere sulla torta
Stop alle classiche statuine che rappresentano gli sposi in plastica, e via a dei piccoli pupazzi simpatici realizzati magari in modo artigianale;
Dieci tendenze matrimonio 2011

6. Dettagli ricercati
Attenzione particolare ai dettagli come ad esempio gli accessori per l'acconciatura della sposa che dovranno essere fiori freschi e quindi niente accessori in metallo per i capelli;

7. Lista di nozze intelligente
Quest'anno sarà di tendenza presentare simpaticamente i vostri progetti agli invitati chiedendo regali in “moneta” evitando così l'obbligo di acquisto presso i negozi. Una scelta davvero intelligente e altruistica potrà essere poi la lista di nozze solidale;

8. Mini wedding cake al posto dei confetti
Nelle tendenze delle nozze 2011 ecco comparire le mini wedding cake da utilizzare a proprio piacimento magari come dono da fare agli invitati o da scegliere al posto dei classici confetti.

Dieci tendenze matrimonio 2011
9. Abito corto per la sposa
Assolutamente glam per le spose 2011 saranno gli abiti corti come quelli realizzati dalla maison spagnola Pronovias per le donne che vogliono osare e uscire fuori dagli schemi tradizionali.
Dieci tendenze matrimonio 2011
10. Foto: location metropolitane
Le novità in tema matrimonio quest'anno hanno toccato anche le foto, infatti, cambiano le location per realizzare il servizio fotografico degli sposi e quindi non più i posti naturali come il mare o la campagna, ma i centri urbani con il traffico, le persone che vanno avanti e indietro e così via.

e per l'anno prossimo? ancora un po' di pazienza e vi sveleremo le nuove tendenze

giovedì 15 settembre 2011

Un calendario per l'organizzazione del matrimonio!Mariangela&Marco

Una guida che può aiutare a focalizzare tutti gli aspetti del matrimonio nell'ordine giusto,in modo tale da non dimenticare nulla e non arrivare ansiosi e agitati alle nozze.


Siamo ad 1 anno esatto dal matrimonio e queste sono le tappe da seguire per una buona organizzazione soprattutto senza fretta e molto ben organizzata. Avete fissato al data? Beh, si inizia.

1 anno prima: scegliere il luogo della cerimonia (chiesa o municipio che sia), prenotate il ristorante (tenendo presente che per locali prestigiosi potrebbe anche non bastare 1 anno di preavviso); iniziare a visitare boutique e atelier per orientarsi sulla scelta dell’abito.
9 mesi prima: contattare il parroco per le modalità di organizzazione del corso prematrimoniale.
6 mesi prima: occuparsi delle formalità burocratiche (preparando i documenti necessari al matrimonio); chiarirsi le idee sull’abito da sposa; scegliere i testimoni, bomboniere e partecipazioni; arredare la casa; curare il proprio aspetto fisico con diete mirate e sport.
5 mesi prima: compilare la lista degli invitati; depositare la lista nozze; scegliere il menù per il pranzo/cena (tenere in considerazione particolari situazioni alimentari di parenti ed amici: intolleranze alimentari ecc); prenotare il viaggio di nozze.
4 mesi prima: la sposa sceglie il suo abito, acconciatura ed accessori; anche lo sposo scegli il suo abito; si avvertono i testimoni; si prenota il fotografo.
3 mesi prima: è il momento di spedire le partecipazioni; si scelgono insieme le fedi che vi accompagneranno per tutta la vita; scegliere l’addobbo floreale, l’accompagnamento musicale e l’automobile per gli sposi; definire il guardaroba per il viaggio di nozze.
2 mesi prima: contattare il notaio per le questioni legali ed altro; decidere sulla presenza o no di damigelle e paggetti; provare l’abito e definire gli ultimi dettagli nonché i tempi e le modalità di consegna.
1 mese prima: iniziare il trattamento estetico; organizzare i rinfreschi per le rispettive abitazioni degli sposi; prova generale con abito da sposa,accessori, trucco e acconciatura; definire gli abiti per paggetti e damigelle; stabilire la sistemazione per eventuali amici o parenti che vengono da fuori; controllare eventuali documenti per l’espatrio in caso di viaggio di nozze all’estero.
3 settimane prima: fare un sopralluogo nei luoghi della cerimonia e rinfresco e definire le sistemazioni dei fiori, musicisti e richieste particolari al fotografo; organizzare la festa di addio al celibato e nubilato.
2 settimane prima: ultima prova per l’abito; ritirare le fedi e acquistare anche il cuscinetto portafedi; ritirare le bomboniere; contattare chi ancora non ha dato cenno di adesione; confermare al ristorante il numero dei commensali.
1 settimana prima: farsi consegnare i propri abiti per la cerimonia; la sposa dovrà provvedere a ritoccare il taglio ed il colore dei capelli e poi massaggi con creme esfolianti, pulizia del viso. Lo sposo dovrà provvedere a ritirare i documenti di viaggio in agenzia, prenotare il ritiro in banca di eventuale valuta estera e dedicarsi ad una profonda pulizia del viso in un centro specializzato.
2 giorni prima: controllate gli abiti; la sposa si recherà dall’estetista per manicure pedicure e depilazione mentre lo sposo consegnerà le fedi a uno dei testimoni che avrà cura di portarli in chiesa il giorno del matrimonio.
Il giorno prima: un bel massaggio rilassante allevia le tensioni accumulate fino ad oggi; la sposa consegnerà ad una persona di fiducia l’occorrente per il make-up e un paio di calze di riserva (non si può mai sapere); lo sposo provvede al taglio dei capelli e manicure.
Il giorno del Sì: è arrivato il gran giorno, ormai è tutto pronto il bouquet verrà consegnato a casa della sposa, l’emozione è tanta…e non resta che dirvi:"TANTI AUGURI"!



domenica 11 settembre 2011

Proposte viaggi per spose autunnali


Siete spose autunnali? Ecco tanti spunti per delle vacanze indimenticabili lontani dalla confusione dei mesi estivi. Le proposte di vacanzefaidate.com per viaggi di turismo responsabile, sono tantissime, eccovi alcuni spunti...

India, volontariato a Bellary
Sei un fisioterapista o hai attitudine all'animazione? Vuoi fare un viaggio indimenticabile fuori dall'Europa? A Bellary, in India (Stato del Karnataka), un gruppo di suore di Cluny a..






Sardegna: cicloturismo tra profumi e tradizioni enogastronomiche
La Sardegna del sud ovest è un fulgido esempio di come la natura possa essere ricca e rigogliosa. La nostra vacanza in bici ci porterà ad attraversare distese di oliveti e vigneti, valli ..





Trekking Urbano a Berlino
Sembra passato tanto tempo, eppure le grandi celebrazioni per l’anniversario della caduta del “muro” ci hanno ricordato che la Berlino che si presenta oggi ai nostri occhi, in fondo, è davvero appena nata.




Basilicata coast to coast
Dal Tirreno allo Ionio, sulle tracce della suggestione dell’omonimo film, in una Basilicata che sarà: una bella scoperta! Una camminata di 10 giorni attraverso la Lucania con un itinerario...





Santorini, trekking soft sull'Isola del mito di Atlantide
Un Trekking soft per conoscere la vera perla tra le perle: Santorini, splendore delle Isole Cicladi, in pieno Mare Egeo. Spiagge stupende, stradine che si snodano lungo tutta l’isola,..





Perù, la magica Foresta di Tarapoto
Un viaggio in Perù nella foresta di Tarapoto, dove nasce il Rio delle Amazzoni: tra comunità Shawi e la zona sacra di Cumpanamà per conoscere una parte del mondo incaico e andino, culla di a..




Il sentiero dell'inglese con gli asinelli in Aspromonte grecanico
Itinerario a piedi da paese a paese lungo sentieri naturalistici, accompagnati da una guida locale e da asini al seguito per il trasporto dei bagagli. Si cammina da Pentedattilo ad Amendolea..





A piedi nella Filiera Corta
Muoveremo dal Mercatale di Sovicille, Siena, il piccolo mercato mensile dei produttori locali di questa graziosa località della Montagnola Senese, dove una volta al mese si danno appuntament..





African wonders, tra Botswana, Namibia e Zambia
Cerchi avventura, emozioni forti, contatti con civilizzazioni d'altri tempi, faccia a faccia con ippopotami o coccodrilli, campeggi senza alcun tipo di barriere? Non puoi far altro che saltare a bordo di quest'incredibile viaggio!



Toscana fuori stagione...
In una delle campagne più belle della Toscana, la zona di Volterra, ospitati in una casa antica, una piccola azienda agricola, facendo le cose che sarebbero di tutti i giorni, ma di tutti i giorni non sono: una lunga passeggiata, una cena in una trattoria di campagna, una gita per ammirare un borgo...e poi mostre, eventi e manifestazioni, dalla bacheca di vacanzefaidate.com



Youkulele Festival Musica e sostenibilità ambientale
Youkulele Festival, Musica e sostenibilità ambientale - Roma 23-24 settembre 2011 Le Hawaii sbarcano a Roma per il primo Roma Youkulele Festival, rassegna internazionale (a ingresso gratuito) dedicata al piccolo strumento a corde. Il Festival, a carattere ambientalista, combina...



Eco Targa Florio 2011
Eco Targa Florio 2011 - partenza da Cerda (Floriopoli) Sulle strade siciliane dal 29 settembre al 2 ottobre 2011 sfilano le "green" di ieri e di oggi Sulle strade delle Madonie torna la Eco Targa Florio, l'ormai tradizionale versione "green" della mitica corsa ...


Sana, salone internazionale del naturale
Sana, salone internazionale del naturale - Bologna 9-12 settembre E' un classico per gli appassionati del genere, con stand enogastronomici dedicati all'alimentazione bio, spazi dedicati alla salute e al benessere naturale, presentazioni e conferenze sui temi legati all'ambiente...


Festival dei saperi, Pavia
A Pavia dal 9 al 12 settembre si parla di scienza, letteratura, ambiente, informazione, turismo. Gli argomenti sono tanti e vari. Il Festival dei Saperi costituisce un appuntamento consolidato che, ci auguriamo, contribuisca sempre più a promuovere il territorio...


Fattorie didattiche Lombardia 26 settembre 2011
Per chi ama la campagna ci sono in programma laboratori, visite guidate agli allevamenti e alle coltivazioni, visite a cascine e musei agricoli. Le fattorie didattiche coinvolte sono 95. Tutti i dettagli sulla giornata sono disponibili in ..


Tocatì - Festival Internazionale dei Giochi in Strada
Questo simpaticissimo festival si tiene dal 24 al 26 settembre a Verona, nel Centro Storico. Giunto alla sua VIII edizione, il festival per tre giorni "caccia" dal centro storico della città tutte le auto e si anima di giochi e colori (più di 50).

Volete saperne di più? Andate su www.vacanzefaidate.com
info@vacanzefaidate.com

Consigliato da Chiara e Maurizio

venerdì 2 settembre 2011

Ospitate le vostre bomboniere GRATUITE!

La tua Bomboniera ha ideato un modo innovativo e divertente per aiutare le giovani coppie che non hanno una gran disponibilità economica da dissipare in bomboniere, tableau e cake topper...
Evidentemente alla titolare piace viaggiare e conoscere gente nuova ....così, le che ha il suo laboratorio creativo, dove tiene corsi , crea bomboniere personalizzate , cake toppers ecc.. ha intrapreso una nuova iniziativa:
BARATTA le sue creazioni con l'ospitalità degli sposi !!
In poche parole, lei si fa una vacanzina ospitata dagli sposi e loro in cambio non pagano le sue creazioni....
Se vi piace l'iniziativa ecco a voi il blog dove troverete contatti ...
http://blog.libero.it/laboratorioelena/

giovedì 1 settembre 2011

Una nuova iniziativa di Solidarietà e Amore ... by E&G

Nel nostro girovagare tra i blog delle altre coppie che si sposano con lo sponsor, un post su quello di  Chiara e Maurizio  ha attirato la nostra attenzione... parlava di Villa Agnese , una struttura alberghiera (perfetta come location) a Lucca che ci poteva tornare veramente utile...
ed ora voi direte... "che ve ne fate di una location a Lucca, non sposate a Roma?"
Domanda corretta ed infatti non è per noi...

Villa Giustiniani
Stiamo cercando una soluzione, semplice ed elegante per una nostra amica che sposerà a Settembre 2012 e che si appoggerà al nostro blog per farsi sponsorizzare da chi sarà interessato... (Quindi Fornitori ed esercenti del settore Wedding Toscana Contattateci!!)...
Ma al momento non è di Villa Agnese che volevamo parlare, nè di Villa Giustiniani, nè delle mille proposte che hanno fatto per realizzare un matrimonio da sogno al profumo di lavanda, nè delle offertone per gli sposi con lo sponsor (che poi vi comunicheremo se la sponsorizzazione andrà avanti) ... non volevamo parlarvi di nulla di tutto ciò, ma bensì  volevamo porre la vostra attenzione su di una iniziativa di Solidarietà e Amore che Manuela, la responsabile degli eventi, ci ha presentato: La  Fondazione Meyer ...
Vi riporto testualmente la parte della mail che parla dell'impegno che Manuela chiede a noi sposi... ed estendiamo a tutti i nostri amici del blog l'invito ad aiutare L'Ospedale Pediatrico di Firenze Meyer.
nella sezione SOLIDARIETA' del nostro blog tutte le info per saperne di più ed effettuare le donazioni!
"...........
CERTI CHE GLI SPOSI CHE CI LEGGONO SAPRANNO APPREZZARE LA NOSTRA OFFERTA, CHIEDIAMO PERO' UN PICCOLO REGALO CHE, CREDIAMO, RENDERA' ANCORA PIU' SIGNIFICATIVO IL LORO
"GIORNO PIU' BELLO" E RENDERA' I LORO OSPITI PARTECIPI IN UN GESTO DI SOLIDARIETA' E AMORE PER I BAMBINI...
OGNI SPOSA ED OGNI SPOSO, INSIEME, CI AIUTERA' A MANTENERE VIVA LA BIBLIOTECA DELLA PEDIATRIA DELL'OSPEDALE MEYER ACQUISTANDO ALCUNI LIBRI DA NOI APPOSITAMENTE SCELTI PER I PICCOLI
RICOVERATI (DAI PIU' PICCINI AI RAGAZZI E ALLE RAGAZZE E AI LORO GENITORI CHE STANDO LORO VICINI ALLEVIANO IL DOLORE DELLA MALATTIA) E INVIANDOLI ALL'OSPEDALE STESSO. NON IMPONIAMO CIFRE O QUANTITA' :
CI INTERESSA CHE IL GESTO, ANCHE DI POCHI EURO, MUOVA IL CUORE DI TUTTI, SOPRATTUTTO DEI GIOVANNI CHE SI STANNO FORMANDO UNA FAMIGLIA E CHE POTRANNO ,CON L'ESEMPIO, EDUCARE I LORI FIGLI ALLA SOLIDARIETA' E ALLA COSCIENZA CIVICA.
CI PIACE PENSARE AD UN FUTURO DI CRESCITA E SCOPERTA MASEMPRE......SALDAMENTE ANCORATO AI VALORI DEL PASSATO!!!!!!
CON I NOSTRI PIU' CARI AUGURI
A.L.T.E.A SRL
Manuela*
*Responsabile organizzazione eventi e iniziative sociali"


mercoledì 17 agosto 2011

Hotel Villa Agnese


Consigli per la luna di miele:
Il 10 Luglio abbiamo pernottato a Lucca, parlare di Lucca significa parlare delle sue mura, e cosa c'è di meglio che poterle ammirare nei suggestivi colori della mattina, magari gustando una buona colazione o nelle calde tonalità del tramonto? Villa Agnese ci ha offerto e vi offre tutto questo e molto altro:
Noleggio Biciclette • Prodotti Tipici • Vicinanza mare/lago • Trekking • Ambiente Romantico • Ambiente Formale • Ambiente Giovane • Quiete e relax • Stile Toscano • Bar • Ampio giardino • Parcheggio interno • Fax - internet • Tv satellitare • Filodiffusione • Aria condizionata • Servizio in camera • Biciclette di cortesia

Antica dimora, la nuova destinazione ad albergo, ha permesso ai nuovi proprietari di realizzare un sapiente restauro filologico che ha recuperato e valorizzato i pregi architettonici della struttura.liberty.
Posizionata a due passi dalla cerchia urbana, a cui si puo' accedere da Porta San Jacopo, nel cuore di una delle più suggestive città toscane, Villa Agnese è anche la meta ideale per una vacanza al mare (poco lontana la rinomata spiaggia di Forte dei Marmi) o per una full immersion nella natura: da qui si possono raggiungere la Valle del Serchio, la Garfagnana e le Cinque Terre attraverso percorsi "verdi" che consentono di vivere l'ambiente toscano nel senso più autentico del termine.
La proprietaria, signora Manuela ci ha accolti come fossimo di famiglia, infatti ha concepito la sua struttura come una via di mezzo fra un Hotel a 4 stelle e un Bed&Breakfast, lusso e calore umano qui trovano casa.
Albergatrice ma anche pedagogista, Manuela, ha riservato per i bambini una sala con giochi di qualità e una libreria di libri per ragazzi. L'atmosfera è raffinata ed elegante, ma al contempo piacevole e rilassante. E' la meta ideale per vacanze con i bambini di tutte le età.
Le stanze sono curate nei minimi dettagli, caratterizzate da un colore fresco e riposante, ognuna diversa, ma tutte dotate di grande fascino, noi ad esempio abbiamo pernottato nella stanza Lilla.
Rinnovato nella veste, più calda e familiare, e nei servizi, che tengono in primo piano la persona con tutte le sue esigenze e necessità, l'Hotel Villa Agnese propone una filosofia dell'ospitalità che si è voluta integrare al culto dell'accoglienza che Lucca, come poche altre città, riserva ai suoi visitatori. Un numero ristretto di camere, attrezzate e pensate per accogliere gli ospiti più piccoli (e piccolissimi!) in un ambiente capace di rispecchiare il gusto per la convivialità e il piacere di "incontrarsi" che rendono più gradevole una vacanza. E all'interno della Villa: una prima colazione che offre, accanto ai prodotti tradizionali, prodotti biologici per le intolleranze alimentari e per la primissima infanzia, accattivanti torte dolci e salate e macedonie o frullati di frutta fresca. Lo chef propone poi pranzi e cene a basa di prodotti tipici del territorio toscano e ligure. Ogni giorno, su richiesta, sarà possibile ricevere un ricco e gustoso cestino con la colazione da asporto. E mentre i bimbi giocano... mamma e papà si rilassano. Villa Agnese offre infatti una saletta benessere, dove ricevere massaggi e trattamenti praticati da una operatrice esperta, e giardino e terrazza attrezzati per il relax e la socializzazione.

Villa Agnese accoglie al proprio interno anche uno spazio dedicato ai bambini che, su richiesta, potranno godere dell'assistenza di una baby-sitter qualificata o di un'animatrice che li accompagneranno nel gioco e nei laboratori creativi o nella scoperta dei libri a loro disposizione nel corner biblioteca. L'hotel organizza, inoltre, visite guidate alla città riservate a bambini e ragazzi: particolare attenzione è riservata al percorso storico e artistico di Lucca, ad esempio con la possibilità di conoscere alcuni degli artisti all'interno dei loro atelier. E ancora, visite guidate al Museo del Fumetto, al Museo Nazionale Guinigi, al Museo Cattedrale, alla Torre Guinigi e alle 100 chiese di Lucca. Villa Agnese offre pacchetti vacanza pensati per i nuclei familiari, con proposte mirate per rendere la vacanza di tutta la famiglia più allegra e divertente. Nel mese di aprile Villa Agnese organizza: il Giro delle Mura con la macchina fotografica, alla scoperta delle piante secolari che "abbracciano" Lucca, e la visita della rassegna "Pittura in anfiteatro".

Hotel VILLA AGNESE a 4 stelle - Viale Agostino Marti, 177 - 55100 Lucca (LU) - Italy
Alberghi Quattro stelle - Tel. + 39 0583 464545 - Fax + 39 0187 751001

giovedì 11 agosto 2011

CONSIGLI DI SPOSA PER LA SCLETA DELL'ABITO... by E&G

Uno dei momenti clou del matrimonio è la scelta dell’abito da sposa…ma non e un compito semplice perché racchiude in se un alto valore simbolico, un mondo di emozioni, sentimenti, fantasie, curiosità… e realtà.

Ogni futura sposa si immagina un vestito unico e magari stravagante ma di solito tutto cambia nel camerino di prova: l’abito sognato e immaginato da tanto tempo si rivela inadatto; emerge al suo po
sto un altro che veste di meraviglia.
L'abito deve essere innanzi tutto comodo. Durante le prove, si deve indicare alla sarta qualsiasi dettaglio che può creare fastidio o incertezza sulla sua vestibilità, in modo da non avere problemi durante la cerimonia.
Importante e indossare lo stesso reggiseno che si porterà durante la cerimonia.
Per valutare bene l'effetto finale, si deve provare l'abito con tutti gli accessori. Non si deve dimenticare di scattare una foto per farla vedere alla parrucchiera e alla truccatrice in modo che anche l’acconciatura e il make-up scelto sia in tono con l’abito.                     
LO STILE:
1) ROMANTICO: lavorazioni di merletto, pizzo, decorazioni floreali, ricami di perline-bustini attillati e volumi extra large delle gonne che mettono in risalto spalle e décolté e creano un effetto scenografico, adatto ai fisici particolarmente magri.
2) SENSUALE: linee sinuose e morbide, lavorazioni di seta e pizzo, trasparenze, tubino aderente-la femminilità è sottolineata da tessuti che mettono in evidenza le forme del corpo, grazie alle linee semplici ed elegantissime, essendo raccomandato alle spose con un punto vita sottile.
3) ORIGINALE: lavorazioni di tessuti diversi, intarsi di pizzo ricamati con perline e strass, decorazioni con piccoli fiocchi, gonne corte al ginocchio oppure tailleur con gonna o pantalone, proponendo abiti completati da boleri che seguono la linea dell’abito oppure la gonna al ginocchio che viene interpretata in tanti modi diversi: plissettata o a balze, con ruches o volants. Decisamente da evitare l’abito corto se non avete gambe perfette.
4) SOBRIO: corpetti aderenti e gonne a tubo, linee essenziali, pochi ricami-lo stile è lineare, i drappeggi si trasformano in perfette geometrie. Se sei ragazza di tendenza, le applicazioni a effetto floreale o geometrico faranno al caso tuo.
5) MAESTOSO: gonna ampia e vaporosa, molti ricami preziosi, volant, grandi fiocchi.
IL MODELLO DELL'ABITO DA SPOSA

Se non sei molto alta o se la tua figura è abbastanza sottile, stai attenta ai romantici abiti a campana: tendono a rimpicciolire. Le gonne vaporose ed ampie non funzionano se la tua altezza non è vertiginosa, perciò devi indossare delle scarpe dai tacchi più alti possibili, compatibilmente con le tue necessità di comfort.
Se sei magra, meglio scegliere una linea morbida. Ti starà bene un abito con un giacchino dalla forma geometrica o con una gonna a più strati fermati da una cintura rigida in vita.
Se hai delle forme un po' troppo rotonde, una scollatura elegante è l'ideale per evidenziare il tuo décolleté. Per mimetizzare i fianchi larghi, punta su un abito stile impero, con il punto vita sotto il seno, con un tessuto che cade leggermente.

La lunghezza dell'abito e variabile, secondo le esigenze della sposa: lunghi con lo strascico, midi, al ginocchio, mini. Con l'abito corto prevale la semplicità della linea, valorizzata da un tessuto e dagli accessori più ricercati. Questo sarebbe particolarmente indicato per le spose sportivissime, abituate a vestire in jeans o pantaloni, e che si sentirebbero a disagio con il lungo. In questa scelta giocano un peso determinante le gambe che, necessariamente, devono essere ben tornite. L'abito lungo invece punta sul carattere piuttosto romantico della donna e si trova in una varietà di modelli, colori che riflettano la personalità della sposa e al tempo stesso ne mette in risalto i tratti più belli. Modelli
Il modello Ottocento
simile ai bei vestiti delle principesse delle fiabe, ha un bustino aderentissimo di dimensioni regolabili e la gonna gonfia. Un tempo si dava volume alla sottana sostenendola con sistemi tutt'altro che comodi. Oggi esistono pratiche e gradevoli sottogonne in tulle, con grandi volants, leggerissime. E' il modello più adatto, anche a spose non esilissime, sconsigliati invece a chi non è molto alta .
Il modello stile Impero si ispira all'epoca di Napoleone Bonaparte. Ha una linea elegantissima, con un taglio semplice che rende sontuosita' alla donna, pero' non è facile da indossare e non a tutte sta bene. Ottimo sarà su una donna molto magra, con poco seno e molto aggraziata che potrebbe permettersi un lungo strascico che valorizzi ulteriormente l'eleganza del vestito, che su una sposa in dolce attesa, che vuole mascherare la propria rotondità.
Il modello peplo, simile alla tunica delle donne dell'antica Grecia, è un abito lineare, taglio essenziale minimalista, arricchito da drappeggi che lo rendono particolarmente elegante e sofisticato .Sta molto bene a chi ha un fisco relativamente asciutto e fianchi poco pronunciati
Viviamo in un'epoca in cui la grazia, íl fascino e l'eleganza dominano in tutti i campi e principalmente in quello del vestito.
Mai innamorarsi di un modello prima di aver visionato l'effetto su di sé. Non è detto che debba essere necessariamente virginale, ma se non si sente spiritosa, se non ha dentro di sé quel "inside sexy" vissuto con umorismo e garbo, meglio evitare gli abiti sensuali e maliziosi delle grandi "femmes fatales" del cinema francese.
LA TINTA
La tradizione vuole che l'abito sia lungo e bianco, colore che simboleggia la purezza, ma oggi si accettano anche abiti corti e in tinte pastello e ultimamente la tavolozza dei colori si e' arricchita delle nuance oro e rosa, a seconda della propria personalità, del colore della pelle e dei capelli oppure della luce, sia naturale che artificiale. In alcuni modelli, le tinte chiare degli abiti vengono contrastate da finiture e nastri di colore intenso.
Scegliere il colore sbagliato può compromettere tutto l’insieme:
Le donne con la pelle più ambrata possono tranquillamente puntare sul colore mentre per le spose un po’ “pallide” si suggerisce il bianco avorio, l’ecrù o le tonalità pastello lievemente più intense, che indicano la raffinatezza.
IL TESSUTO
In cattedrale di mattina si deve indossare un abito di una certa importanza , con tessuti anche sfarzosi, in raso pesante, mikado o duchesse.
Per una cerimonia pomeridiana in città e consigliabile abiti dalle linee fluide e tessuti leggeri , come il crepe de Chine, la georgette, il cady o il raso leggero, mentre per la messa nella chiesetta di campagna, di pomeriggio, sarà perfetto l’abito romantico e vaporoso, in voile, chiffon o faille.
In municipio è preferibile l’abito corto, perfetto il tailleur, anche pantalone, nei toni del bianco, del crema, dell’avorio, dell’écru o pastello; chi lo vorrà , potrà tuttavia vestire l’abito lungo. In questo caso un cappello intonato può prendere il posto del classico velo.

martedì 9 agosto 2011

Tutto sul matrimonio....By Mariangela e Marco

 Alcune informazioni relative al rito civile e il rito religioso....


Per la Cerimonia in Municipio:


 La funzione sarà celebrata nel comune di uno dei 2 sposi e presieduta dal Sindaco o Ufficiale di Stato Civile (si può chiedere anche di una persona specifica), alla presenza di non più di 2 testimoni che sottoscriveranno, insieme agli sposi, l’atto di matrimonio. Prima però si provvede alla lettura degli articoli del codice a cura del celebrante. Si può fare richiesta per poter celebrare il rito anche al di fuori del propria città o paese, ma prima bisogna ottenere il consenso dal proprio comune di residenza. La richiesta dovrà pervenire in forma scritta e quest’ultimo, dopo l’ok, informerà l’altro comune della volontà degli sposi. Tenete presente che: non si celebrano matrimoni alla domenica ma solo da lunedì a venerdì e al massimo fino a sabato mattina. Il luogo sarà la Sala comunale o laddove è possibile si possono utilizzare delle chiese sconsacrate adibite per il rito civile.

Il galateo dice che: l’abbigliamento sarà sobrio, elegante e non necessariamente bianco. È concesso il bouquet ma purtroppo il velo no perchè si addice per i riti religiosi così come l’ingresso solenne con il corteo. Per lo sposo è preferibile l’abito scuro. 


DOCUMENTI PER IL RITO CIVILE

Certificato contestuale, da richiedere al comune di residenza, è un certificato cumulativo che contiene: residenza, cittadinanza e stato libero.
Estratto per riassunto dell’atto di nascita, da richiedere in carta semplice nel comune in cui si è nati.
Pubblicazioni, si ottengono presentando all’Ufficio di Stato Civile la documentazione in presenza di due testimoni.
Certificato di avvenuta pubblicazione rilasciato dal Comune scaduti i termini per l’affissione delle pubblicazioni, ha una durata di 180 giorni e va consegnato all’Ufficiale di Stato Civile per fissare la data del matrimonio.
Casi particolari
fotocopia del congedo militare, richiesto per lo sposo che non ha compiuto i 25 anni. 

Per la Cerimonia in Chiesa:

Vi suggeriamo ciò che il galateo dice in merito alle disposizioni dei posti in chiesa:
dal lato sinistro si disporranno i parenti ed i conoscenti della famiglia di lei.
Dal lato destro quelli di lui.
Da entrambi i lati il primo banco è riservato a genitori e fratelli; secondo per nonni e zii; terzo per ospiti d’onore e tutti gli altri a seguire.
La funzione religiosa è un momento molto toccante e tutto da vivere; Tutta la preparazione e i preparativi che per mesi hanno tenuto impegnati gli sposi si concretizzano col rito sacro e culminano con lo scambio degli anelli. La massima tranquillità è il consiglio migliore che possiamo darvi in modo da assaporare a 360° attimo per attimo, con mente lucida, ogni passo della cerimonia e conservarlo a lungo nella proprio mente. Fate tutto con calma, sia quando pronuncerete la frase per il fatidico sì, sia per lo scambio degli anelli. È vietato per gli invitati applaudire, in chiesa è fuori luogo ma riservate l’applauso per quando gli sposi, ormai marito e moglie, avranno firmato il registro, insieme ai testimoni, e usciranno sul sagrato dove li aspetta il tipico lancio del riso. Sarebbe cosa gradita se gli sposi si facessero carico di preparare dei semplici sacchetti o piccoli contenitori in cartone per contenere il riso o petali di fiori; parenti ed amici provvederanno poi a distribuirli a quanti vorranno partecipare al lancio.
Gli sposi dovranno poi provvedere ad una offerta libera per la Chiesa.

DOCUMENTI PER IL RITO RELIGIOSO
Oltre ai documenti necessari per il rito civile sono indispensabili:
Certificato di battesimo, da richiedere presso la chiesa in cui si è stati battezzati.
Certificato di cresima, da richiedere presso la parrocchia dove si è ricevuto il sacramento.
Certificato di stato libero ecclesiastico, da presentare se uno dei due sposi abbia vissuto per più di un anno, dopo il 16° d’età, fuori della propria Diocesi.
Attestato di frequenza ai corsi di preparazione al matrimonio, che si svolgono in modo differente in ogni parrocchia.
Pubblicazioni religiose: sono esposte per otto giorni nelle parrocchie dei due sposi e in quella dove si svolgerà la cerimonia religiosa.
Certificato di avvenuta pubblicazione, rilasciato dal parroco una volta scaduti i termini dell’affissione delle pubblicazioni.
Stato dei documenti, rilasciato alla coppia che vuole sposarsi in una chiesa al di fuori della parrocchia di appartenenza e quindi consegnato al parroco della chiesa prescelta.
 

Buone Ferie...

Ciao a tutti,
Vado in ferie per un pò, ma i nostri autori continueranno a pubblicare ciò che vorranno sulla nostra bacheca di consigli.
Leggerò le vostre mail, e vi seguirò un pò a distanza, ma state tranquilli torno presto... le ferie sono brevi purtroppo!
Vi auguro buone vacanze e al mo rientro vi prometto che avremo anche una pagina Facebook di "Consigli per gli sposi".
Baci a tutti!
Mau

sabato 6 agosto 2011

Prima tappa Giro d'Italia in 60 bomboniere

Sabato 9 Luglio

Abbiamo attaccato sulla macchina tutti i loghi dei nostri sponsor, poi via verso Genova!
Sulla A7 abbiamo visto dei getti d’acqua (gli irrigatori dei campi) che formavano tanti fugaci arcobaleni con la luce del Sole, visibili solo per qualche secondo mentre noi passavamo vicino. Impossibili da fotografare, meravigliosi da vedere.
Usciamo a Genova Est per andare verso Serra di Cicagna, un frazione arroccata su di una collina in Valfontanabuona. Lì, sulla strada stretta in salita, ci aspetta Franziska Cecia Barbazià (Francesca Barbagelata)  con le sue due dolci bambine, Emma e Dalia, rispettivamente di 9 e 3 anni, i suoi due cani ed il suo gatto. Tutte ci accolgono calorosamente e dopo averle conosciute un po’, parlando con Francesca e giocando con le piccole, ci portano in una trattoria lì accanto a mangiare dei buonissimi taglierini al pesto, profumatissimi.
Dopo il pranzo torniamo a casa per vedere il laboratorio di Francesca, nulla di più di una stanza divisa dalla stanza giochi delle bambine da una libreria. Francesca ci racconta della passione delle sue bambine per ficcare le ditine dentro alle sue creazioni non ancora cotte chiedendo -si può toccare?-
Emma e Dalia sono molto fortunate perché attorno a casa hanno uno spazio abbastanza grande all’aperto dove giocare e vivono in un posto abbastanza isolato, lontane dai pericoli della città.


Francesca è molto anticonvenzionale, la si può definire uno spirito libero, la tipica donna che sarebbe finita sul rogo per direttissima, bruciata per stregoneria, e un po’ della strega sicuramente ce l’ha: le piace andare in giro a piedi nudi, coltiva erbe aromatiche, prepara misture, sente molto forte il legame con la Madre Terra e trasmette l’amore per la natura alle famiglie. Amore su cui abbiamo delle riserve, perché? Ero in casa a giocare con le bimbe in modo da permettere a Francesca e Maurizio di poter terminare di fare le foto, e c’era un vampiro che ci ronzava attorno, la volevo acchiappare, ma la piccola Dalia mi ha detto di non farlo perché quella era una zanzara buona. Che fosse un animale di famiglia o qualche zia strega sotto incantesimo? Non so, ma la sanguisuga mi ha mangiato comunque. Francesca però, insieme ad una sua amica, pare che portino avanti una vera e propria “tradizione stregonesca”, infatti si dice che le donne di Cicagna, in Val Fontanabuona, fossero tutte streghe, cosa confermata da alcune fonti del tardo XVII secolo e dimostrerebbe l’esistenza di una vera e propria setta, se volete saperne di più vi rimandiamo a questo LINK
Volete conoscere meglio Francesca? Ecco a voi l’intervista che le abbiamo fatto in un filmato con tante foto sue

creazioni (e con due foto delle sue bimbe)!


Queste creature del bosco
han deciso di radunarsi
attorno alle pietre in questo paniere

Un piccolo calderone traboccante di ciondoli!
Questi specchietti decorati
in cernit sono disposti a formare
il simbolo della Dea Madre
Dopo avere salutato tutte e tre, siamo ripartiti verso La Spezia, dove avevamo la camera per la notte. 
Sulla strada abbiamo deciso di provare a vedere le Cinque Terre, ma… diciamo che vi sconsigliamo di andarci in macchina, perché i parcheggi sono pienissimi e per potersi spostare da una terra all’altra sarebbe meglio avere a disposizione un’automobile piccola (perché le strade sono strette anche se a doppio senso di marcia), ma potente (perché le risalite hanno messo a dura prova la nostra piccola lancia Ypsilon). Come ci è stato detto in seguito, il modo migliore per visitare le Cinque Terre è col treno o, in alternativa, con i traghetti che partono appositamente dalla Spezia.  
Verso sera siamo arrivati a La Spezia, il porto era pieno di grandi navi della marina militare! Trovare parcheggio per fortuna è stato semplice, perché in città dalle 20 del sabato a alle 8 del lunedì i posti normalmente a pagamento sono gratuiti.

A Francesca abbiamo chiesto anche di darci la ricetta del vero pesto genovese, eccovi gli ingredienti, così potrete provarlo buono come quello abbiamo mangiato noi:
Basilico (Ocimum Basilicum) - 50 grammi di foglioline di basilico possibilmente giovane e fresco
Olio extravergine di oliva - ½ bicchiere
Formaggio grattugiato - 6 cucchiai da cucina di Parmigiano Reggiano o Grana Padano e 2 di Pecorino(romano, toscano, sardo o siciliano).
Aglio - 2 spicchi
Pinoli - 1 cucchiaio da cucina
Noci (facoltative, in sostituzione ai pinoli)
Sale

A voi piacciono i detti e i dialetti? A Noi molto, quindi abbiamo chiesto a Francesca anche di condividere con noi alcuni modi di dire delle sue parti:

A mëgio mëxinn-a a l'è o decotto de cantinn-a.
La miglior medicina è il "decotto" di cantina

L'è mëgio ëse cöa de grigoa che cû de lion.
È meglio essere la coda di una lucertola che il sedere di un leone.

Pestâ l'ægua in to mortä.
Pestare l'acqua nel mortaio, perdere tempo

Sciûsciâ e sciorbî no se pêu.
Soffiare e succhiare non si può.


Cicagna però ha anche un’altra storia molto carina da raccontare, ringraziamo Francesca per avercela mandata e vi consigliamo di leggerla:

La cicogna dei bambini
Questa novella … ha avuto il suo inizio nel lontano 1922 quando nelle mani della allora direttrice delle poste di Cicagna Signora Mara Colotto, arrivò una lettera indirizzata alla CICOGNA DI VIA DEI CIELI e per puro caso o forse no, questa lettera indirizzata alla cicogna arrivò a cicagna. La signora colotto da subito fu tentata al voler aprire quella simpatica busta per capire cosa si chiedeva alla cicogna, dopo alcuni tentennamenti si decise ad aprirla e fu così che aprendo quella busta trovò un messaggio alla cicogna da parte di un bambino di nome Gianni che chiedeva un fratellino. Colpita dal messaggio la Cicogna di Cicagna impersonata da Mara Colotto, rispose e forse per caso oppure no quel desiderio fu esaudito, la notizia si fece largo e di li a poco incominciarono ad arrivare lettere alla Cicogna di Cicagna da molte parti d’Italia e del mondo
La direttrice delle poste nel 1960 andò in pensione e la corrispondenza continuò cambiando negli anni diverse cicogne, le lettere continuarono ad arrivare da tutte le parti del mondo, lettere molto significative delle quali se ne possono trovare una rappresentazione nella mostra allestita annualmente a metà luglio dal Comune in occasione della festa dedicata proprio al mondo del Bambino.
Ancora oggi la cicogna continua a rispondere perché  arrivano ancora lettere a lei indirizzate e lei, la cicogna, giustamente cerca di accontentare i bimbi che chiedono il fratellino o la sorellina.
A seguito del pensionamento della direttrice postale, nel 1960 la storia delle lettere divenne in poco tempo di pubblico dominio fra i Cicagnini e fù così che Cicagna si attivò subito con una sorta di comitato  capitanata da Roberto Foppiano, cultore di storia locale, decidendo di erigere una sorta di monumento a ricordo di questa bella novella,  costruire quindi una cicogna per far sì che diventasse una sorta di simbolo di Cicagna.
Venne coinvolto Ivan Palazzolo che realizzò i disegni e un ragazzo che faceva il fabbro per la sua realizzazione, quel ragazzo era  Bacigalupo Davide conosciuto come “Gira”, mise anima e corpo nel realizzare il monumento, curandolo proprio nei minimi particolari.
Nel 1962 la cicogna venne posizionata sulla torre civica e da allora vigila il paese di Cicagna e dove ancora oggi arrivano lettera al suo indirizzo:
La Cicogna  - Via dei Cieli n.5 – 16044 Cicagna (GE).

Adessi vi salutiamo e vi diamo appuntamento al prossimo post, nel quale parleremo del primo degli sponsor che ci hanno ospitato durante il viaggio: Monteverdi Resort a La Spezia.